Provincia di Frosinone
Altitudine 415 m.s.l.m
Abitanti 1147
Sito www.comune.villalatina.fr.it
Patrono Santissima Annunziata, 25 Marzo
Sindaco Luciano Persichini
Sant’Antonio di Padova, 13 Giugno
Presentazione e storia
Villa Latina è posta fra i monti nella Valle di Comi- no a ridosso del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. L’ambiente è dominato da grandi boschi che occupano le montagne e le pendici, mentre la valle è percorsa dal torrente Mollarino. Villa Latina risale al 770 d.C., in un luogo che era stato di accampamento per i Sanniti sopravvissuti alla battaglia di Aquilonia, vinta dai Romani. Il nome ufficiale, fino al 1862, era Agnone; in quell’anno il comune assunse la denominazione “Villa Latina”, per la presenza di un’antica villa termale e di un acquedotto romano. A testimonianza della ricchezza d’acqua ancora oggi in paese sono presenti numerosi fontanili. Dell’alto medioevo è ancora esistente un insediamento monastico benedettino, la Trinità, composto dall’antico eremo, ormai in rovina, e dalla Chiesa, recentemente ristrutturata con un bel portale barocco. Dopo il Mille sorsero due castelli, uno nell’attuale paese, l’altro sopra “Rocca Malacucchiara”, sito archeologico a cielo aperto raggiungibile attraverso un piccolo sentiero. Tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento l’arrivo dei francesi spinse alla ribellione gli agnonesi che, guidati da Benedetto Panetta, detto Pitt e noto brigante paesano, diedero vita a una vera guerriglia. La seconda guerra mondiale coinvolse fortemente l’intero paese: i tedeschi occuparono Villa Latina, posta alle spalle del fronte cassinese, facendone un paese di retrovia e posizionandoci un quartier generale delle truppe SS. Il paese conserva tradizioni artigianali: la lavorazione del legno, dei vimini e la produzione dei formaggi di pecora. I suoi artigiani hanno perpetuato la tradizione secolare della zampogna, legata alle festività natalizie.