Vigasio (VR)

Provincia di Verona
Altitudine 37 m.s.l.m
Abitanti 10267
Sito www.comune.vigasio.vr.it

Sindaco Daniela Contri
Patrono San Michele Arcangelo, 29 Settembre

Presentazione e storia

Vigasio sorge in una ridente pianura a sud-ovest di Verona, dalla quale dista quattordici chilometri. Il toponimo di Vigasio è certamente di origine romana, anche se riesce difficile trovare il giusto derivato etimologico (Vicus Atii).

Il paese, attraversato dal fiume Tartaro, ebbe nella storia una notevole importanza, grazie soprattutto alla sua particolare posizione come nodo di comunicazione: si trovava, infatti, sulla strada consolare romana, collaterale alla Postumia, che congiungeva Mantova e Verona, dove incrociava la via Claudia Augusta Padana. Le prime notizie storiche di assoluta certezza che ci parlano di Vigasio come comunità religiosa, risalgono al 21 maggio del 1014 quando l’imperatore Enrico Il decretava l’appartenenza di Vigasio all’Abbazia di S. Zeno. Nel 1164, presso Vaccaldo, i veronesi fronteggiarono Federico Barbarossa, lasciando così «una pagina stupenda nel libro del coraggio e dell’audacia del nostro popolo», una scena raffigurata nel dipinto di Paolo Farinati e oggi collocato nella sala “degli arazzi” a palazzo Barbieri, palazzo municipale di Verona. II 16 gennaio 1226 Vigasio si costituì Comune. Durante l’epoca della Repubblica Veneta, Vi- gasio fu centro di importanti commerci, divenendo verso il 600, capoluogo dell’omonimo Vicariato, segno del notevole prestigio acquistato. Ricordiamo alcune chiesette che hanno avuto nel tempo una singolare importanza: la più antica dedicata all’Arcangelo Michele e il piccolo santuario della Madonna di Campagnamagra.