Settimo Torinese (TO)

Città Metropolitana di Torino
Altitudine 207 m.s.l.m
Abitanti 45786
Sito www.comune.settimo-torinese.to.it 

Sindaco Elena Piastra

Patrono Corpi Santi

Presentazione e storia

L’origine di Settimo Torinese risale probabilmente all’età romana, anche se le principali attestazioni storiche fanno riferimento all’epoca medievale, quando il borgo divenne uno snodo rilevante nell’ambito dei contrasti fra i Savoia e i Marchesi del Monferrato. Risale a quest’epoca l’edificio più rappresentativo della città, la Torre medievale.
Sviluppatosi nei secoli successivi come borgo agricolo, Settimo, per la sua densa presenza di corsi d’acqua, si caratterizzò soprattutto fra l’800 e il primo ‘900 come borgo di lavandai. Lo sviluppo dell’industria, in particolare del comparto chimico, trasformò radicalmente il territorio attirando, so- prattutto nel secondo dopoguerra, migliaia di nuovi residenti provenienti da tutta Italia. Particolare fortuna ebbero le fabbriche di vernici, fra cui spiccano la Paramatti e la Siva, quest’ultima diretta per anni da Primo Levi. Lo straordinario sviluppo industriale e le migliaia di persone che scelsero Settimo per vivere, diedero origine a una comunità attiva e a un tessuto associazionistico dinamico, capace di accompagnare lo sviluppo della città, che in anni più recenti si è sempre più caratterizza- ta nell’ambito della produzione industriale innovativa e nella realizzazione di grandi parchi urbani. Dal punto di vista culturale, Settimo si è specializzata nella divulgazione scientifica, con Archimede (la più grande biblioteca pubblica del Piemonte), il Mu-Ch Museo della Chimica e l’annuale Festival dell’Innovazione e della Scienza.

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