Provincia di Como
Altitudine 252 m.s.l.m
Abitanti 25382
Sito www.comune.mariano-comense.co.it
Sindaco Giovanni Alberti
Patrono Santo Stefano 26 dicembre
Presentazione e storia
La tradizione vuole che il nome Mariano derivi dal Console romano Teodoro Manlio. Comense è sta- to poi aggiunto nel 1863, dopo l’Unità, per differen- ziarsi da omonimi centri nel resto d’Italia. In epoca romana fu centro importante, anche perché situato non lontano dalla strada consolare che collegava Milano a Como. In epoca comunale (secoli XI – XII), i Marianesi furono alleati di Mila no dapprima nella guerra contro Como e poi tra i comuni della Lega Lombarda contro l’imperatore Federico Barbarossa. Divenuta sede di un importante mercato, conobbe una stagione di particolare fioritura economica; il palazzo del Broletto, te- stimonianza di quest’epoca, è ancora oggi visibile in Piazza Roma. Sotto la dominazione asburgica si affermò tra le maggiori località di Brianza, superiore per importanza anche alla vicina Cantù. Nel 1774 divenne sede di pretura, comprendente oltre il territorio della propria Pieve, anche le Pievi di Incino, Agliate, Galliano, Seveso e Nibionno; nel 1785 anche sede di cancellierato. In quest’epo- ca furono costruite numerose ville signorili: villa Besana, villa Porta Spinola (attualmente sede di servizi geriatrici), villa Sormani e villa Passalacqua Trotti (sede degli Uffici Comunali). Oggi è una vivace cittadina della Provincia di Como, snodo importante per i collegamenti con Monza, Milano e Lecco. Tra i principali monumenti la chiesa prepositurale di Santo Stefano e il battistero romanico, le piccole chiese dedicate a San Rocco, San Martino e San Francesco.