01 Feb A Cappella Maggiore la targa di Comune Sostenibile
Il Comune di Cappella Maggiore entra ufficialmente a far parte della Rete dei Comuni Sostenibili. Si tratta del primo comune del Veneto (e quindi anche della provincia di Treviso) a iscriversi all’associazione che “misura” il livello di sostenibilità dei territori e che conta al momento circa 80 comuni in Italia. La targa, un oggetto d’artigianato unico ed ecocompatibile, è stata consegnata martedì 31 gennaio 2023 dal presidente della Rete, Valerio Lucciarini De Vincenzi, alla sindaca di Cappella Maggiore, Mariarosa Barazza. La consegna del riconoscimento è stata effettuata in occasione di un incontro sulle esperienze di sostenibilità nella comunità locale. È stato inoltre presentato il progetto della Rete dei Comuni Sostenibili nella sua interezza.
Mariarosa Barazza, sindaca di Cappella Maggiore: “La sostenibilità non è più un optional: è una scelta doverosa per noi stessi, per le future generazioni e per il nostro pianeta. Gli enti locali possono e devono fare la loro parte per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità fissati nell’Agenda 2030 dall’ONU. La Rete dei Comuni Sostenibili ha il grande merito di aiutare i comuni italiani a tradurre questo importante valore in azioni mirate ed efficaci, consentendo alle amministrazioni comunali di fare squadra, per promuovere le buone pratiche politico-amministrative nell’interesse dei cittadini e dei territori. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato all’adesione del Comune di Cappella Maggiore alla Rete, così come ringrazio i componenti dell’associazione: ci aspetta un percorso impegnativo, ma anche appassionante e necessario”.
Valerio Lucciarini De Vincenzi, presidente della Rete dei Comuni Sostenibili: “La Rete dei Comuni Sostenibili continua a crescere e l’impegno dei nostri iscritti diventa sempre più capillare su tutto il territorio nazionale. Sindaci e amministratori comunali stanno condividendo gli obiettivi della Rete e soprattutto li stanno mettendo in pratica. Accogliamo con piacere anche il Comune di Cappella Maggiore, in provincia di Treviso, che è il primo comune del Veneto a iscriversi alla nostra associazione: ringrazio la sindaca Mariarosa Barazza e tutta l’amministrazione comunale per la scelta e la convinzione che hanno mostrato fin dal primo momento. Quello verso gli obiettivi dell’Agenda 2030 è un percorso che si può fare solo insieme e noi ci siamo”.
All’iniziativa (il cui programma dettagliato è rintracciabile sul sito web della Rete dei Comuni Sostenibili) sono intervenuti, oltre alla sindaca Barazza e al presidente Lucciarini De Vincenzi: Andrea Tasinato (presidente CEV), che ha presentato la nuova comunità energetica CM Soleinsieme; Francesco Benetti (presidente cooperativa Reitia), che ha parlato di olivicoltura, tra biodiversità e ciclo produttivo sostenibile; Renza Altoè Garbelotto (amministratore delegato del Parchettificio Garbelotto)m, che è intervenuta sul tema del 100% Made in Italy green.
Ha moderato Valentina Ricesso, assessora all’ambiente e alla valorizzazione del territorio del Comune di Cappella Maggiore.
In occasione della consegna della targa è stato presentato anche il progetto Un ponte per la sostenibilità, coordinato da Asha Alexander, preside del Gems Legacy school di Dubai, e rappresentante ONU per il Climate change. Il progetto ha coinvolto l’istituto comprensivo di Cappella Maggiore e in modo particolare i ragazzi del CCR, che sono diventati ambasciatori per la sostenibilità. All’interno della istituto comprensivo coordina il progetto la professoressa Silvia Gasparetto.
Infine, si ricorda l’appuntamento del 2 e 3 marzo prossimi con l’assemblea nazionale della Rete dei Comuni Sostenibili, la prima in presenza, al Teatro dei Ginnasi di Roma. Sarà una preziosa occasione d’incontro per tutti gli amministratori locali che hanno aderito all’associazione, un momento per condividere idee e azioni sulle buone pratiche messe in campo.