Nel 2022 la percentuale di raccolta differenziata nella città di Nuoro si è attestata all’83,40%, in salita rispetto all’80,20 per cento registrato lo scorso anno. Un dato che conferma il capoluogo nella fascia dell’eccellenza secondo i parametri stabiliti dalla Regione.
Considerando le principali tipologie di rifiuti conferiti a riciclo, circa il 30% del totale è costituito da umido e sfalcio, il 17,3 da carta e cartone, l’11 da vetro e barattolame, l’8,5 da imballaggi di plastica (esclusi gli ingombranti). I rifiuti da spazzamento rappresentano circa il 4%, stessa percentuale per gli inerti, il legno il 2,15, apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) il 2 per cento circa, così come gli ingombranti. La crescita della quantità di rifiuti riciclati porta la percentuale dei quelli indifferenziati destinati all’incenerimento al 16,6 per cento contro il 18,3 (più l’1,5 di altri rifiuti non avviati a recupero) del 2021 e il 23 per cento del 2020.
«Nuoro è ormai costantemente nella fascia di eccellenza – commenta il sindaco Andrea Soddu -, se pensiamo che fino a pochi anni fa la differenziata non arrivava al 60 per cento, possiamo essere orgogliosi dei risultati raggiunti, grazie soprattutto all’osservanza delle regole da parte dei cittadini e al lavoro svolto dalla società È-Comune. Risultati che ci consentono ancora una volta di accedere alle premialità della Regione».
«Un ottimo risultato che conferma l’impegno di cittadini, amministrazione e società È-Comune – commenta l’assessora all’Igiene urbana Valeria Romagna –. Siamo orgogliosi delle scelte fatte dal consiglio comunale».