07 Dic L’istituto comprensivo Leopoldo II di Lorena di Follonica è “sempre più green”
Grazie ad un bando europeo e alla collaborazione dell’Amministrazione comunale di Follonica, è in corso un laboratorio per la coltivazione di otto piccoli appezzamenti di terreno dove le ragazze e i ragazzi sperimentano i vari tipi di coltivazioni e studiano gli insetti impollinatori. Non solo: sarà disponibile per le ragazze e i ragazzi l’orto mobile “BioBot”, un orto botanico su ruote programmabile con Arduino.
L’istituto comprensivo Leopoldo II di Lorena, grazie alla partecipazione ad un bando di finanziamento europeo, ha dato il via al progetto “Sempre più green” che coinvolge tutti gli ordini di scuola dell’istituto: infanzia, primaria e secondaria di primo grado.
Alla scuola secondaria di I grado Arrigo Bugiani sono stati predisposti, grazie all’Amministrazione comunale, otto piccoli appezzamenti di terreno dove le ragazze e i ragazzi hanno già seminato fiori selvatici. Le piccole piante mellifere sono già nate, le alunne e gli alunni le seguiranno fino alla fioritura primaverile e, successivamente, faranno il monitoraggio di tutti gli insetti impollinatori che visiteranno il prato fiorito. Altre particelle di terreno che concederà l’Amministrazione comunale saranno adibite ad orto didattico.
Il laboratorio della scuola è fornito anche di quattro serre per la coltivazione idroponica con fotoperiodo e irrigazione programmabili. Le classi potranno così produrre insalate e pomodori indoor, confrontando sperimentalmente questo tipo di coltivazione, sempre più usato, con la coltivazione tradizionale. Saranno approntati i germinatoi per la produzione di piante orticole dal seme che successivamente verranno messe a dimora nel nostro orto. Altro strumento presente in laboratorio è un estrattore di essenze che permetterà agli alunni della scuola secondaria di estrarre le essenze dalle piante aromatiche che saranno coltivate dai bambini delle scuole primarie di Buozzi e Don Milani, uno dei tanti percorsi didattici in continuità all’interno dell’Istituto.
Altri dispositivi sono i Poty, gli orti verticali, che permettono la coltivazione tradizionale di ortaggi e piante in vasi disposti su supporti verticali con irrigazione automatica che potranno essere posizionati sia in classe che nei corridoi e atri dei plessi. Infine sarà disponibile per le ragazze e i ragazzi l’orto mobile “BioBot”, un orto botanico su ruote programmabile con Arduino, un software in grado di controllare le necessità dei semi, del terreno e delle piante. Attraverso esercizi di coding in classe i nostri alunni saranno in grado di programmare la gestione della coltura delle piante.
Coltivazione tradizionale, dove le ragazze e ragazzi sin dalla scuola di infanzia “si sporcano le mani”, usano zappe e rastrelli. Ma anche innovazione nelle colture, appresa con strumenti didattici di ultima generazione per comprendere l’agricoltura 4.0. Nell’istituto Leopoldo 2 di Lorena si guarda al futuro e si rendono consapevoli le ragazze e i ragazzi dell’importanza della tradizione e dell’innovazione.
Fonte Ufficio stampa Comune di Follonica