09 Nov La sfida energetica per costruire le città di domani: sabato 12 novembre appuntamento in sala Tirreno
L’Amministrazione comunale di Follonica ha scelto di dare il via ad un’attività seminariale condotta da professioniste e professionisti, in collaborazione con le associazioni culturali del territorio, per scrivere la nuova pianificazione urbanistica di Follonica in modo sostenibile.
Per raggiungere gli obiettivi dell’accordo di Parigi, di limitare il riscaldamento globale sotto la soglia dei 2°C, l’Unione Europea attraverso lo European Green Deal ha definito nuovi obiettivi energetici e climatici estremamente ambiziosi, che richiederanno la riduzione dei gas climalteranti al 55 percento nel 2030 e alla neutralità climatica nel 2050, raggiungendo così il giusto equilibrio tra le emissioni di gas serra e la capacità della terra di assorbirle.
Per dare seguito a questi obiettivi – nell’ottica della lotta ai cambiamenti climatici, mediante la promozione di politiche e azioni concrete – l’Amministrazione comunale di Follonica ha scelto di dare il via ad un’attività seminariale condotta da professioniste e professionisti, in collaborazione con le associazioni culturali del territorio. A questo scopo sono stati organizzati degli incontri, organizzati dal Cantiere Cultura, ai quali sono invitati a partecipare cittadine e cittadini, rappresentanti delle categorie economiche e sociali, associazioni dei consumatori, imprese ed Enti locali. Il prossimo appuntamento è quello di sabato 12 novembre alla sala Tirreno. Lì, dalle 9 del mattino si terrà un seminario aperto al pubblico dal titolo “La sfida energetica per costruire le città di domani”. Nel pomeriggio, invece, sarà organizzata un’attività seminariale riservata ai professionisti e alle professioniste.
L’incontro vuole approfondire i temi delle comunità energetiche, soprattutto nell’ottica di un’ottimizzazione delle risorse e del miglioramento della qualità di vita. Si vogliono affrontare vari temi, dall’uso e recupero delle acque, alle piante, alle strutture urbane, ai modelli sociali e culturali, che consentano non solo di migliorare il contesto ambientale ma, con esso, anche il contesto energetico e di sviluppo territoriale.
Questo sabato saranno presenti il sindaco Andrea Benini, l’assessora Mirjam Giorgieri, il segretario comunale di Follonica Michele D’Avino il presidente dell’ordine degli architetti di Grosseto Stefano Giommoni – che per il Comune di Follonica si sta occupando, insieme all’architetta Rita Monaci, di redigere il Piano Operativo e il Piano Strutturale della città – l’agronomo e docente Francesco Ferrini, l’architetto e docente David Fantini, l’assessore all’urbanistica, ambiente ed economia circolare del Comune di Prato Valerio Barberis e Beatrice Parenti, ingegnera e nuova dirigente del Comune di Follonica. L’incontro sarà moderato da Salvatore Acquilino del Cantiere Cultura.
«Da tempo stiamo portando avanti una politica tesa alla sostenibilità energetica – spiega l’assessora Giorgieri – Questo impegno è oggi più attuale che mai, vista la crisi energetica scaturita dal conflitto bellico attualmente in corso. Il percorso che abbiamo deciso di intraprendere è fondante per scrivere la nuova pianificazione urbanistica di Follonica ed è per questo che riteniamo importante organizzare incontri formativi come quello di questo sabato».
Uno degli obiettivi è la costituzione di una cosiddetta “Comunità energetica”, ovvero quell’associazione formata da cittadine e cittadini, attività commerciali, pubbliche amministrazioni locali o piccole e medie imprese che decidono di unire le proprie forze per dotarsi di uno o più impianti condivisi per la produzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili. L’Amministrazione comunale di Follonica riconoscere, infatti, nelle Comunità di energia rinnovabili uno strumento strategico per l’avvio della transizione ecologica.