Grottammare si conferma laboratorio d’innovazione sociale con le “Giornate della Partecipazione 2025”. Così il segretario generale del Censis Giorgio De Rita commenta il suo ritorno a Grottammare per il doppio appuntamento sui temi della partecipazione civica, del ruolo della scuola e dell’università, e sulla situazione sociale dell’Italia, alla luce del 58° Rapporto del Censis.
“Anche quest’anno torniamo a Grottammare a presentare le nostre riflessioni sulla situazione sociale dell’Italia raccontate nel 58° Rapporto del Censis. Per noi è un’occasione importante di confronto, dalla quale ci aspettiamo spunti preziosi per il nostro lavoro di interpreti della società e dell’economia. La città di Grottammare è, infatti, uno dei più significativi laboratori di sperimentazione di come la partecipazione collettiva alle decisioni politiche possa essere base di un nuovo paradigma della crescita. In una società che, come dice il Censis, ha bisogno di rimettersi in movimento l’esperienza della partecipazione a Grottammare è un esempio straordinario di intuizione sistemica dello sviluppo, con la scuola e la politica, le associazioni e le imprese, le famiglie e gli organismi di rappresentanza dialogano e costruiscono una visione condivisa del futuro”.
Affiancato dal rettore dell’Università rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Gian Luca Gregori, che parlerà di scelte consapevoli e opportunità future, e dalla dirigente scolastica Sabrina Vallesi, che interverrà sul ruolo della scuola nella difesa dello spirito critico, De Rita sarà presente sia nell’incontro riservato in mattinata agli studenti dell’Istituto superiore “Fazzini/Mercantini”, sia in quello serale nella Sala Consiliare aperto a tutta la cittadinanza.