Ottiglio (AL)

Provincia di Alessandria Altitudine 264 m.s.l.m
Abitanti 585
Sito www.comune.ottiglio.al.it Patrono 

Sindaco Luigi Cabiale

Sant’Eusebio, 2 agosto

Presentazione e storia

Il nome del centro Monferrino deriva da “Autilium”, come sostengono alcuni resoconti storici, ma potrebbe risalire anche al più antico “Fundus Au- tilius”, o più semplicemente a Tiliae. Quest’ultima denominazione, probabilmente, deriva dal nome di una delle famiglie feudatarie, quella dei De Tiglio. Il comune risulta già nominato nei resoconti storici, fra i paesi confermati nel 1164 dall’imperatore Fe- derico I al marchese Guglielmo IV del Monferrato. Fu poi consegnato in feudo ai De Tiglio e, nel 1440, ai Mercenasco, conti di Val Perga; passò quindi ad altre famiglie ed infine ai Guazzi di Olivola.

Il borgo è situato nel mezzo del Monferrato, territorio collinare di origine tettonica, costituito da sedimenti di varia natura (come argille, marne, arenarie, calcari e la tipica pietra da cantone) deposi- tatosi milioni di anni fa a causa dell’evaporazione e ritiro delle acque del mar Adriatico che ricopriva gran parte dell’Italia Settentrionale. Il 22 giugno 2014 il Monferrato è stato ufficialmente incluso nella lista dei beni del Patrimonio dell’Umanità, grazie alle sue splendide colline, alla razza bovina piemontese, ai tipici vigneti e alla presenza degli Infernot (tipiche cantine sotterranee scavate nella roccia che mantengono un’umidità e una temperatura costante perfetta per la conservazione delle bottiglie di vino).