Provincia di Perugia
Altitudine 522 m.s.l.m
Abitanti 30703
Sito www.comune.gubbio.pg.it
Sindaco Vittorio Fiorucci
Patrono Sant’Ubaldo 16 maggio
Presentazione e storia
Ci sono due modi per conoscere una città: attenersi agli “itinerari consigliati”, oppure cercare di capire la sostanza intima di un centro e dei suoi abitanti; questo è particolarmente vero per Gubbio che, prima di essere visitata nei suoi splendidi luoghi d’arte, è una città da conoscere e capire nella sua ricchezza di Storia e di “storie”, nella profonda e speciale umanità dei suoi cittadini (chi non ha mai sentito nominare “la città dei matti”?), nella sua diversità che si respira nell’aria tersa e che nasce dalla storica solitudine rispetto ai grandi movimenti della modernità. Questa città, orgogliosa e fiera custode delle sue origini, ha affascinato molti intellettuali nel corso del tempo – Hesse, Piovene, Ceronetti – che ne narrarono l’unicità nei loro scritti. Gubbio ha attraversato i secoli: dall’insediamento dell’Età del Bronzo, aggrappato come un rapace alle rocce, al florido centro della civiltà umbra di epoca preromana che produsse un’organizzazione complessa e articolata testimoniata dalle “Tavole Eugubine”, alla città romana splendida nel suo Teatro e le sue domus. Ciò che vediamo oggi è la Gubbio medievale con la piazza pensile, piazza Grande, e il Pa- lazzo dei Consoli, edificati a metà del ‘300. Anche le tradizioni popolari, prima fra tutte la Festa dei Ceri, contribuiscono a renderla un unicum. Le esperienze da vivere a Gubbio sono moltissime: arte, enogastronomia, attività all’aria aperta e sport, premesse e promesse per trascorrere vacanze uniche e rilassanti, adatte a tutti. Chi ama le escursioni può trovare una fitta rete di sentieri segnalati sulle colline del vasto territorio comunale come, ad esempio, il Sentiero Francescano della Pace, ricostruito storicamente sulle fonti francescane, o quelli che lambiscono il vicino Parco del Monte Cucco. Chi si muove in bici può contare su ogni tipo di percorsi pensati ad hoc e su strutture ricettive che offrono servizi per il cicloturismo. E, oltre alla natura, soprattutto in estate, c’è ampio spazio anche per cultura, musica e teatro con ricchi programmi di concerti e spettacoli.