19 Lug A San Giuliano Terme la targa di Comune Sostenibile
Il Comune di San Giuliano Terme entra ufficialmente a far parte della Rete dei Comuni Sostenibili. Dopo l’adesione formale di qualche mese fa, martedì 18 luglio, in occasione di una conferenza stampa, l’ente in provincia di Pisa ha ricevuto la targa di Comune Sostenibile, un oggetto d’artigianato unico ed ecocompatibile. Presenti all’iniziativa, con il sindaco Sergio Di Maio, la vicesindaca Lucia Scatena, l’assessore all’Ambiente Filippo Pancrazzi e l’assessore alla Rigenerazione urbana Matteo Cecchelli. Per la Rete dei Comuni Sostenibili sono intervenuti il presidente Valerio Lucciarini De Vincenzi e Maurizio Gazzarri. San Giuliano Terme è il primo comune della provincia di Pisa ad aderire alla Rete.
“La targa di Comune Sostenibile al Comune di San Giuliano Terme – afferma il sindaco Sergio Di Maio – è un riconoscimento di enorme importanza del quale siamo molto fieri e, soprattutto, che ci dà ulteriore motivazione come amministrazione comunale nel perseguire gli imprescindibili e non più rinviabili obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu: il problema della crisi climatica non ha confini comunali o nazionali, ma i comuni, che possono essere determinanti nell’attuazione dei punti delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile, devono essere sostenuti economicamente in questa sfida che riguarda la nostra esistenza”.
“Siamo determinati a proseguire la strada intrapresa – sottolinea Filippo Pancrazzi, assessore all’ambiente –. San Giuliano Terme vuole dare un robusto contributo al perseguimento dell’Agenda 2030. La sua storia, ma anche le politiche intraprese da questa amministrazione comunale, parlano allo sviluppo sostenibile e al rispetto dell’ambiente, sui quali continueremo a investire e a tenere come faro e riferimento della nostra azione politica e amministrativa”.
“La rigenerazione urbana ha un ruolo determinante per un comune sostenibile – aggiunge Matteo Cecchelli, assessore alla rigenerazione urbana –. Il recupero di spazi urbani, pubblici e privati, passa necessariamente dalla sostenibilità economica, ambientale, sociale. Recuperare uno spazio già edificato vuol dire dargli nuova vita senza consumare territorio. Gestire il territorio e le sue risorse in modo sostenibile sono la sfida del presente e del futuro. Il nostro comune ha intrapreso importanti progetti in questa ottica che hanno avuto finanziamenti pubblici col Pnrr, fondi statali e regionali”.
“San Giuliano Terme è caratterizzata da importanti risorse naturali idriche e boschive, di produzioni agricole tradizionali da un lato e di altre che rappresentano elementi di novità dall’altro – dice Lucia Scatena, vicesindaca –: solo con la sostenibilità potremo mantenere questo grande patrimonio”.
“L’impegno della Rete cresce – commenta il presidente della Rete dei Comuni Sostenibili Valerio Lucciarini De Vincenzi – e siamo contenti di accogliere il primo comune della provincia di Pisa, consegnando ufficialmente la targa all’amministrazione comunale, che ringrazio. Gli obiettivi dell’Agenda 2030 si raggiungono solo se ci lavoriamo tutti insieme e la spinta che viene dai territori è decisiva, lo dimostra il monitoraggio dei dati di sostenibilità che stiamo effettuando in molti territori. Bene, quindi, ricevere nuove adesioni, testimonianza del fatto che le comunità sostenibili sono pronte a fare la propria parte, e noi con loro”.
“Con l’adesione, il Comune di San Giuliano Terme ha avviato anche il percorso che lo porterà nei prossimi mesi a ricevere il suo primo Rapporto di sostenibilità – conclude Maurizio Gazzarri, responsabile analisi e sviluppo monitoraggio della Rete –. Con i dati che il comune ci fornirà, assieme ad altri provenienti da istituti di statistica, elaboreremo le tendenze rispetto ai 17 obiettivi dell’Agenda 2030, concentrandoci soprattutto su materie di competenza comunale. San Giuliano Terme è una realtà significativa sia per la propria specificità sia per l’interazione quotidiana con i territori limitrofi. L’auspicio è che l’esempio di San Giuliano Terme possa essere seguito da altri comuni della provincia, a partire da quelli che hanno messo al centro della propria azione la sostenibilità ambientale, economica e sociale”.
Ufficio Stampa Rete dei Comuni Sostenibili – laWhite