22 Ott Giretto d’Italia, medaglia d’argento per Piacenza come città “amica” della mobilità sostenibile
Medaglia d’argento per Piacenza nell’edizione 2024 del “Giretto d’Italia”, seconda solo a Padova nella classifica generale che vede Bolzano al terzo posto.Sulla scia dei risultati conseguiti negli anni passati, che quasi sempre hanno portato la città sui gradini più alti del podio, il territorio urbano si conferma scenario privilegiato per la mobilità sostenibile con 5046 passaggi tra biciclette, monopattini o mezzi elettrici a due ruote, rilevati nella mattinata del 18 settembre tra lavoratori, studenti e persone impegnate negli spostamenti quotidiani nella fascia oraria tra le 7.15 e le 9.15.
I dati, resi noti da Legambiente nel tracciare il bilancio del 14° “Giretto d’Italia”, promosso dall’associazione a livello nazionale con il coinvolgimento di 22 Comuni sopra i 15 mila abitanti, vedono peraltro Piacenza al primo posto se si considera il rapporto tra l’uso dei mezzi di mobilità dolce e la popolazione residente, con un 4.89% che distacca, in questa specifica graduatoria, il 4.01% di Faenza e il 3.50% di Padova.
In ambito locale, l’iniziativa è stata resa possibile dall’impegno del Circolo “Emilio Politi” di Legambiente in collaborazione con il Ceas Infoambiente del Comune di Piacenza, l’Azienda Usl, Fiab Amolabici, Energetica, Placentia Half Marathon, Touring Club Italiano, Fimp, i licei Gioia e Colombini, l’Isii Marconi, le secondarie di 1° grado Calvino e Dante, unitamente al 2° Circolo didattico (su invito anche dell’Ufficio Scolastico Territoriale). Sette le postazioni di controllo monitorate dai volontari, collocate a Barriera Genova, Barriera Torino, piazzale Milano, alla stazione ferroviaria, in piazzale Libertà, all’angolo tra viale Dante e via Nasolini, in piazzale Roma.
“Ringrazio Legambiente e tutte le realtà che hanno contribuito non solo alla buona riuscita dell’iniziativa – sottolinea l’assessora alla Mobilità Sostenibile Adriana Fantini – ma anche a un momento importante di sensibilizzazione e promozione dell’uso di mezzi non inquinanti, come scelta che fa bene a sé stessi e alla collettività. Lo spirito del Giretto d’Italia, del resto, va proprio nella direzione di valorizzare le abitudini positive e diffondere le buone pratiche dei territori come esempio. Al tempo stesso, ci spinge a portare avanti con costanza le politiche di sostegno alla mobilità dolce e alla ciclabilità delineate nel Pums e nel Biciplan, così come le tante attività educative avviate dal Ceas Infoambiente comunale nelle scuole”.
“Siamo molto soddisfatti – aggiunge Laura Chiappa, presidente del circolo Emilio Politi di Legambiente – del risultato che dimostra quanto tantissimi piacentini privilegino sempre di più l’uso della mobilità dolce. Diventa quindi sempre più importante incentivare questo tipo di spostamenti in ambito urbano attraverso il potenziamento, collegamento e la messa in sicurezza delle piste ciclabili.
Un’attenzione particolare dovrà essere messa agli spostamenti degli studenti, attuando misure apposite, come ad esempio la chiusura delle strade intorno alle scuole, nuove ciclabili anche temporanee, aumento della sicurezza anche sui percorsi pedonali che vanno altrettanto incentivati”.
Ufficio Stampa Comune di Piacenza