“Ci piacerebbe collaborare per promuovere nei cittadini maggior senso civico nella cura e nella gestione del verde”. E’ iniziato così, con questo auspicio, l’intervento dei 13 rappresentanti del Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze che oggi ha aperto, come primo punto all’ordine del giorno, la riunione dell’assise cittadina in Municipio.
I consiglieri in erba, ascoltati dai rappresentanti istituzionali, hanno proposto il progetto degli “eco-compattatori che, in cambio di rifiuti, rilasciano una ricompensa”. Introducendo plastica o altri materiali di scarto recuperabili – da cui realizzare, ad esempio, borracce e oggetti vari come esempio di economia circolare – i cittadini potrebbero ricevere, proporzionalmente al peso dei rifiuti conferiti, un premio non solo in denaro, ma anche in forma di biglietti per cinema e teatro, buoni acquisto nelle librerie o tagliandi di ingresso ai Musei.
Un appello, quello rivolto oggi all’assemblea consiliare, che esorta il Comune a farsi portavoce e sostenitore del progetto coinvolgendo anche Iren, e che i giovani consiglieri diffonderanno il più possibile per promuoverne la conoscenza, richiamando nel contempo al dovere civico di rispettare l’ambiente valido per ciascuno di noi.
Hanno presentato il progetto, con il sostegno di una decina di compagni presenti tra il pubblico e delle educatrici del Centro Psicopedagogico per l’Educazione e la Gestione dei Conflitti (cui anche quest’anno è affidato il percorso del Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze), Annalisa Priore, Rayan Bouhsiss, Leonardo Callegari, Andrej Gorgiev, Gemma Leoni, Anita Arcelli, Caterina Capelli, Aurora Galli, Sara Mladenov, Alice Parizzi, Fatma Elsaid Marey, Gabriele Ferrari e Anna Badovini.
Ufficio Stampa Comune di Piacenza