Verso il Cresco Award Città Sostenibili 2024: Rete dei Comuni Sostenibili e Fondazione Sodalitas insieme per diffondere la cultura dello sviluppo sostenibile

Verso il Cresco Award Città Sostenibili 2024: Rete dei Comuni Sostenibili e Fondazione Sodalitas insieme per diffondere la cultura dello sviluppo sostenibile

Rete dei Comuni Sostenibili e Fondazione Sodalitas insieme per lo sviluppo sostenibile. Una partnership nata per diffondere la cultura della sostenibilità che parte dai territori per contribuire al raggiungimento degli obiettivi di Agenda 2030.

Questa condivisione di valori e di intenti porterà alla consegna del Cresco Award Città Sostenibili 2024 – in programma a Torino a novembre, durante l’assemblea nazionale Anci – ai comuni italiani che avranno realizzato i migliori progetti di sviluppo sostenibile.

Ed è stato proprio questo l’argomento affrontato dal webinar organizzato martedì 9 luglio dalla Rete dei Comuni Sostenibili, al quale ha partecipato anche la Fondazione Sodalitas, tramite il responsabile del premio Agostino Chisari. Davanti a rappresentanti di comuni e altri enti interessati a entrare a far parte della comunità della Rete, è stato presentato nel dettaglio il bando del premio 2024. Per quanto riguarda le candidature del premio, possono essere presentate online tramite la Piattaforma Idea360 entro il 30 settembre 2024. Nella stessa piattaforma è possibile consultare il bando di concorso Cresco Award 2024: https://cresco.apply-idea360.com/it/page/cresco-2024.

“La sostenibilità non solo predicata, ma praticata nei comuni è al centro dell’azione della Rete dei Comuni Sostenibili – dichiara il direttore generale Giovanni Gostoli – Siamo particolarmente orgogliosi del nostro coinvolgimento da parte della Fondazione Sodalitas con cui abbiamo siglato una lettera d’intenti per la diffusione e promozione del Cresco Award Città Sostenibili. Valorizzare le buone pratiche di sostenibilità, in tutte le sue dimensioni, è una delle missioni della Rete e costruire partnership per il raggiungimento degli obiettivi è essenziale per vincere la sfida. Per questa ragione invitiamo i comuni aderenti all’associazione, che, ricordo, sono gli unici ad adottare un sistema di monitoraggio volontario con indicatori locali di sostenibilità, a partecipare al concorso con i tanti progetti realizzati nelle comunità e insieme alla Rete dei Comuni Sostenibili”.

“Fondazione Sodalitas considera il territorio la dimensione elettiva per realizzare nei fatti uno sviluppo sostenibile negli ambiti economico, sociale ed ambientale, secondo gli obiettivi delineati dall’Agenda 2030 dell’ONU – commenta Agostino Chisari, responsabile del Cresco Award per la Fondazione Sodalitas –. Il contest Cresco Award Città Sostenibili, realizzato con il supporto delle aziende associate alla Fondazione, ha l’obiettivo di promuovere partnership tra imprese e comuni per migliorare la qualità della vita delle comunità con strumenti e pratiche innovative, concrete e virtuose. L’intesa sottoscritta con la Rete dei Comuni Sostenibili per l’edizione 2024 del contest, che auspichiamo costituisca la premessa di una più ampia e diffusa collaborazione, vuole essere il volano per l’ulteriore diffusione della cultura della sostenibilità nei territori”.

All’incontro online hanno partecipato Valerio Lucciarini De Vincenzi (presidente Rete dei Comuni Sostenibili), Benedetta Squittieri (copresidente Rete dei Comuni Sostenibili e assessora del Comune di Prato), Alessandro Broccatelli (vicepresidente Rete dei Comuni Sostenibili e presidente Leganet), Maurizio Gazzarri (direttore tecnico Rete dei Comuni Sostenibili), Giovanni Gostoli (direttore generale Rete dei Comuni Sostenibili), Loredana Testini (assessora del Comune di Mariano Comense) e Francesco Brianzi (assessore del Comune di Piacenza).

Cos’è il Cresco Award Città Sostenibili

Giunto alla nona edizione, il Cresco Award Città Sostenibili ha il patrocinio della Commissione Europea, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, della Conferenza delle Regioni e Province Autonome e di CSR Europe e vede il coinvolgimento di 23 imprese associate a Fondazione Sodalitas e impegnate sul fronte della sostenibilità, che premieranno i progetti legati a specifiche tematiche. Le imprese coinvolte sono: AD Store, Bureau Veritas, Cellnex, Certiquality, Confida, Consulnet, FedEx, Feralpi Group, Industree Communication Hub, Infocert, Intesa Sanpaolo, KPMG, Lexmark, Mapei, Nexumstp, NTT Data, Pedevilla, Pirelli, Poste Italiane, SIAS, STMicroelectronics, UBS, WISE Engineering.

La partecipazione a Cresco Award è gratuita e aperta a Comuni, Città Metropolitane, Unioni/Raggruppamenti tra Comuni, Comunità Montane che possono presentare uno o più progetti inerenti alle tematiche degli SDGs come l’economia circolare e la sharing economy, l’efficienza energetica e la gestione sostenibile dei rifiuti, la mobilità sostenibile. Le proposte saranno valutate da una Giuria indipendente, composta da esperti provenienti da Anci, Assolombarda, Global Compact Network Italia, Politecnico di Milano, Università Bocconi e Università degli Studi di Milano, che sarà presieduta dalla Rettrice del Politecnico di Milano, Donatella Sciuto. I Premi Impresa, invece, saranno assegnati direttamente dalle aziende partner, a loro insindacabile giudizio. La premiazione è prevista a novembre 2024 in concomitanza dell’Assemblea nazionale dell’ANCI che quest’anno si terrà a Torino.

Cos’è la Rete dei Comuni Sostenibili

La Rete dei Comuni Sostenibili è un’associazione nazionale senza scopo di lucro aperta all’adesione di tutti i comuni italiani e unioni di comuni, a prescindere dalla dimensione, collocazione geografica e colore politico dell’amministrazione comunale. Dal 2023 è aperta anche all’adesione di province, città metropolitane e regioni. L’associazione promuove politiche per la sostenibilità ambientale, sociale, culturale ed economica, con un progetto innovativo e concreto, valorizzando le buone pratiche e accompagnando le amministrazioni locali alla territorializzazione e al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu.
È nata nel 2021 su iniziativa dell’Associazione delle Autonomie Locali Italiane (ALI), Città del Bio e Leganet, in collaborazione con ASviS, l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, e in sinergia con il Joint Research Centre della Commissione europea. Hanno aderito oltre 100 enti locali ed è in costante espansione.