04 Lug La Rete dei Comuni Sostenibili alla Settimana Sociale dei Cattolici a Trieste
Si parlerà del protagonismo dei territori per lo sviluppo sostenibile e di Agenda 2030 all’incontro organizzato da ASviS all’interno della 50esima Settimana Sociale dei Cattolici in Italia a Trieste il prossimo 6 luglio. Al cuore della democrazia, questo il nome dell’iniziativa, contribuirà anche la Rete dei Comuni Sostenibili, che sarà rappresentata dalla consigliera del Comune di San Vito al Tagliamento, in provincia di Pordenone, Federica Del Frè. L’iniziativa si terrà alle 15 al Salone degli Incanti di Riva Nazario Sauro 1.
“Il tema della partecipazione è al centro della riflessione sulla democrazia di questa 50esima Settimana Sociale – commenta la consigliera Federica Del Frè –. Chi si impegna in politica oggi come amministratore locale si trova nella necessità di elaborare politiche lungimiranti per il proprio territorio per realizzare uno sviluppo che sia realmente sostenibile e ciò non può prescindere da un coinvolgimento attivo della cittadinanza e di tutti i portatori di interesse. Aderire alla Rete dei Comuni Sostenibili impegna il comune a farsi misurare rispetto a degli indicatori legati agli obiettivi dell’Agenda 2030 e del Benessere Equo e Sostenibile e a renderne conto a tutti, accettando poi di elaborare una propria strategia territoriale di sviluppo sostenibile in un’agenda locale che, per propria natura, deve essere condivisa. Si tratta di un percorso sicuramente faticoso perché la partecipazione richiede tempo, ascolto, confronto e non porta effetti immediati, mentre l’amministratore locale vive il tempo di un mandato e necessita di risultati velocemente visibili. L’esperienza della Rete dei Comuni sostenibili aiuta gli amministratori a non sentirsi soli e ad aiutarsi a vicenda condividendo, oltre agli ideali, delle buone pratiche di sostenibilità che possono essere replicate o rinnovate in modo creativo”.
“Papa Francesco ci ricorda sempre che il mondo ha bisogno di cura. Il protagonismo dei comuni e delle comunità locali, dal basso, è fondamentale per accelerare il processo di sviluppo sostenibile, capace di tenere insieme la questione ambientale e quella sociale – afferma Giovanni Gostoli direttore generale della Rete dei Comuni Sostenibili –. I sindaci e gli amministratori locali, di grandi città ma anche piccoli comuni, hanno un ruolo centrale per realizzare azioni concrete amiche del clima, dell’ambiente e della salute. Così come promuovere iniziative di sensibilizzazione insieme alla società civile affinché ciascuno diventi ‘artigiano e costruttore della casa comune’. La Rete dei Comuni Sostenibili è uno strumento per migliorare i comuni e accompagnare gli amministratori locali in questa sfida. Siamo l’associazione nazionale più grande in Europa di comuni, province e città metropolitane, di qualsiasi colore politico, che si dedicano allo sviluppo sostenibile e alla ‘messa a terra’ degli obiettivi di Agenda 2030 attraverso un monitoraggio delle politiche locali. Misurare per migliorare, pianificare e agire. Grazie al prezioso sostegno di ASviS abbiamo avviato un’intesa attività progettuale per generare ‘mobilitazioni di comunità’ e una pianificazione amministrativa coerente con la strategia multilivello del Ministero per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica”.
Ufficio Stampa Rete dei Comuni Sostenibili |la White