Al Festival della Sostenibilità e alla Biblioteca di Legnano la Bandiera Buone Pratiche dei Comuni Sostenibili

Nel fine settimana scorso la Biblioteca di Legnano in collaborazione con il gruppo di giovani #BiblioGiovani ha organizzato il primo Festival della Sostenibilità. Una giornata intensa che si è svolta al Parco della Biblioteca, uno spazio verde nel cuore della città.

Talk su ambiente, economia circolare, cambiamento climatico e la sfida di un nuovo modello di sviluppo delle città. Una mostra collettiva, tanti laboratori, pic nic nel Parco. Un meraviglioso “concerto a pedali” con l’energia alimentata a bicicletta e da quella trasmessa dai Magasin du Cafè.

All’evento hanno partecipato, tra gli altri, anche il sindaco di Legnano Lorenzo Radice, gli assessori Luca Benedetti e Guido Nicolò Bragato, e il direttore generale della Rete dei Comuni Sostenibili Giovanni Gostoli.

“Una bellissima giornata – ha dichiarato il sindaco di Legnano Radice ringraziando gli organizzatori – tra buone pratiche, riflessioni, laboratori per attuare il cambiamento che vogliamo vedere accadere nelle nostre città, nelle nostre vite”

“La Biblioteca di Legnano è una straordinaria esperienza di “biblioteca di comunità”. Non un semplice luogo di raccolta di libri che talvolta immaginiamo pieno di polvere. È uno spazio vivo per nuovi saperi dove nascono relazioni. Una comunità, appunto. In questo caso è pure un cantiere di futuro e di generatività – afferma Giovanni Gostoli, direttore generale della Rete dei Comuni Sostenibili – Congratulazioni per l’organizzazione della prima edizione del Festival della Sostenibilità, patrocinata da ASviS, molto importante per promuovere la conoscenza e trasmettere l’importanza della sfida dello sviluppo sostenibile”

La Biblioteca e il Festival della Sostenibilità sono due esperienze a cui la Rete dei Comuni Sostenibili ha voluto riconoscere la “Bandiera delle Buone Pratiche dei Comuni Sostenibili” per premiare, da un lato, l’impegno dei responsabili della biblioteca, e dall’altro, l’impegno dei giovani per l’organizzazione della kermesse.

I giovani sono stati invitati a partecipare alla prossima Assemblea nazionale della Rete dei Comuni Sostenibili, prevista a Roma nei primi mesi del 2025, per raccontare e condividere l’esperienza. “Mettere in circolo progetti concreti e replicabili è una delle mission dell’associazione. Le esperienze locali possono dare un contributo per accelerare la transizione del Paese”, precisa Gostoli.

Il talk è stata l’occasione anche per presentare la prima edizione della Guida dei Comuni Sostenibili realizzata dalla Rete dei Comuni Sostenibili: l’associazione nazionale più grande in Europa di Comuni, Province e Città Metropolitane, di qualsiasi colore politico, che si dedicano allo sviluppo sostenibile e alla “messa a terra” degli Obiettivi di Agenda 2030 attraverso un monitoraggio volontario con indicatori locali di sostenibilità.

“Solo le realtà come il Comune di Legnano che adottano un monitoraggio volontario, che misurano l’effetto delle politiche e delle scelte locali con gli indicatori oggettivi e autorevoli, producendo il Rapporto di Sostenibilità, solo le realtà che si pongono degli obiettivi verificabili e si impegnano per migliorare le performance degli indicatori stessi, solo chi promuove iniziative concrete insieme alla comunità locale, sono davvero Comuni Sostenibili”, ha precisato il direttore Gostoli.