È disponibile sul sito della Rete dei Comuni Sostenibili il testo della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, approvato dal Comitato Interministeriale per la Transizione Ecologica (CITE) in data 18 settembre 2023.
La Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, declinazione italiana dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, rappresenta il quadro strategico di azione per portare avanti le tre dimensioni della sostenibilità, ambientale sociale ed economica, mettendo in coerenza tutti i livelli amministrativi e con la spinta propositiva della società civile.
La revisione è il risultato di un percorso altamente partecipativo che ha coinvolto amministrazioni centrali, Regioni, Città metropolitane, nonché società civile e attori non statali riuniti nel Forum nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, con il comune obiettivo di definire e attuare il modello italiano per la sostenibilità.
La SNSvS si radica su cinque pilastri fondamentali, le “5P” delineate dall’Agenda 2030: Persone, Pianeta, Prosperità, Pace e Partnership, che si dipanano in quindici scelte strategiche cooprendo diversi settori, dalla gestione responsabile delle risorse naturali al contrasto delle diseguaglianze sociali. Un elemento centrale della rinnovata SNSvS è l’introduzione di “valori obiettivo” che verranno monitorati annualmente attraverso 55 indicatori principali, fornendo un nucleo di riferimento per tutte le amministrazioni.
La Strategia attribuisce inoltre un ruolo fondamentale ai “Vettori di sostenibilità”: propone la coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile (PCSD), con l’allegato Programma d’azione nazionale per la PCSD, nonché la governance multilivello, come meccanismi di attuazione e di collaborazione trasversali, enfatizzando il ruolo fondamentale della cultura per la sostenibilità, puntando su educazione, formazione e comunicazione. La partecipazione attiva, rafforzata dall’allegato Regolamento del Forum per lo sviluppo sostenibile, rappresenta la chiave per garantire un percorso di sviluppo ben strutturato e inclusivo.
Questo documento, che vede il coordinamento del MASE per l’aspetto nazionale e del MAECI per quello internazionale, rappresenta un importante passo avanti verso una via italiana alla sostenibilità coerente, integrata, localizzata, partecipata.
Fonte: MASE