Le buone pratiche di sostenibilità passano dal CaterRaduno 2023 di Pesaro

Le buone pratiche di sostenibilità passano dal CaterRaduno 2023 di Pesaro

Sindaci e amministratori locali della Rete dei Comuni Sostenibili hanno portato sul palco del Teatro Rossini progetti ed esempi per una sostenibilità concreta

(Pesaro, 30 giugno 2023). La sostenibilità o è concreta o non è. Sono tutti d’accordo: sindaci e amministratori locali, da tutta Italia e di ogni colore politico, lo hanno detto chiaramente dal palco del CaterRaduno 2023 di Pesaro. Venerdì 30 giugno, nella Sala della Repubblica del Teatro Rossini, la Rete dei Comuni Sostenibili ha ospitato i racconti delle buone pratiche portate dai comuni italiani aderenti all’associazione, all’interno della manifestazione organizzata dalla celebre trasmissione di Radio 2, Caterpillar. Grande partecipazione da parte del pubblico per un importante momento di confronto: lo scopo, come sempre, è stato mettere l’accento sul lato pratico e concreto degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Caterpillar è anche partner della Rete nel progetto Comuni Sostenibili on the road.

Il CaterRaduno 2023 si è aperto giovedì 29 sul palco di Baia Flaminia, dove per la Rete dei Comuni Sostenibili è intervenuto in diretta su Radio 2 il sindaco di Quiliano, Nicola Isetta, insieme al padrone di casa, il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci.

La giornata di venerdì 30 è iniziata con la presentazione del progetto della Guida dei Comuni Sostenibili(Edizioni Ets di Pisa), nuovissima iniziativa della Rete che vedrà la luce nei prossimi mesi, a cura del presidente Valerio Lucciarini De Vincenzi e del responsabile analisi dati Maurizio Gazzarri, che è anche il coordinatore del progetto.

Poi, spazio alle buone pratiche di sostenibilità raccontate da alcuni sindaci in un momento di confronto condotto da Sara Zambotti e Massimo Cirri, i conduttori di Caterpillar. Sono intervenuti Elena Piastra (sindaca di Settimo Torinese, nella Città Metropolitana di Torino, anch’essa parte della Rete), Matteo Ricci (sindaco di Pesaro), Massimiliano Presciutti (sindaco di Gualdo Tadino, provincia di Perugia), Luca Lopomo (Crispiano, Taranto) e Angelo Radica (sindaco di Tollo, provincia di Chieti).

Una novità che la Rete dei Comuni Sostenibili ha deciso di presentare al CaterRaduno 2023 di Pesaro è l’istituzione di un nuovo riconoscimento: la Bandiera delle Buone Pratiche Sostenibili. La ricevono i comuni che hanno partecipato al progetto Comuni Sostenibili On the road e a chi si contraddistingue per le “best practices” realizzate nei rispettivi territori. Sul palco sono stati premiati i comuni di Settimo Torinese, Pesaro, Quiliano (per il quale è intervenuto il sindaco Nicola Isetta), Rovigo, Tollo e Gualdo Tadino per aver partecipato alla realizzazione delle puntate di Comuni Sostenibili On the road, una per ciascun comune. Il riconoscimento è andato anche ad altri comuni la cui “buona pratica” è rappresentata da festival o iniziative particolarmente importanti improntate sulla sostenibilità:

Luca Lopomo, sindaco di Crispiano (Taranto), per il Festival della Sostenibilità.

Luca Galloni, vicesindaco di Trevignano Romano (Città Metropolitana di Roma), per il Festival NaturArte.

Mirjam Giorgieri, assessora del Comune di Follonica (Grosseto), per Energia all Spina.

Marco Ciccolini, sindaco di Urbania (Pesaro e Urbino), per aver realizzato il 100% di scuole antisismiche con efficientamento energetico degli edifici scolastici.

Per quanto riguarda il progetto Comuni Sostenibili On the road, tutti i video sono disponibili sulla sezione dedicata nel sito della Rete: https://www.comunisostenibili.eu/on-the-road/ e sui canali social dell’associazione.

Spazio anche alle nuove adesioni alla Rete dei Comuni Sostenibili. Il CaterRaduno di Pesaro è stata l’occasione perfetta per la consegna delle targhe ai sindaci e agli amministratori locali freschi d’ingresso nella Rete:

Michele Toniaccini, sindaco di Deruta (Perugia)

Domenico Pascuzzi, sindaco di Gabicce Mare (Pesaro e Urbino)

Donatella Paganelli, sindaca di Montecalvo in Foglia (Pesaro e Urbino)

Fabio Paoloni, sindaco di Castignano (Ascoli Piceno)

Paolo Francesco Giubileo, sindaco di Urbisaglia (Macerata)

Ha concluso la giornata al Teatro Rossini la presentazione delle buone pratiche a cura del Comune di Pesaro, che ha portato all’attenzione pubblica alcune esperienze di realtà locali, premiate anch’esse con la Bandiera delle Buone Pratiche Sostenibili:

Apiamoci. Oasi delle api. Diamo valore al territorio: il biomonitoraggio mediante le api
Associazione Soroptimist

Compostiamoci
Associazione Laudato Sì e Comitato A piedi nudi

Salviamo la regina
Legambiente Pesaro

Festivalino dell’ambiente
Fondazione Wanda di Ferdinando

Plastic Free
Associazione Plastic Free Pesaro

Centri commerciali naturale
Confartigianato e Confcommercio

Festival del Riuso e Festival Utopia
Associazione Gulliver

Progetto Urbico
Azienda di giovani che utilizza la bicicletta per le consegne al posto dei furgoni nei centri urbani

BE-REsponsabile
Progetto rivolto ai giovani nelle scuole

Centro per la comunicazione aumentata alternativa
Associazione Genia (genitori con bambini diversamente abili) e cooperativa Labirinto

Dopo di noi
Fondazione Noi Domani (in collaborazione con cooperativa Labirinto)

Prins
Caritas

Animazione di strada e tavoli di comunità
Cooperativa Labirinto – Don Errico (Villa Fastiggi – Cattabrighe)

Cardiopolitana
Associazione Le strade di Luca

Rugbull
Asd Formiche Rugby Pesaro

“Desidero anzitutto ringraziare Caterpillar, Radio 2, Sara Zambotti e Massimo Cirri per la grande disponibilità e la collaborazione, oltre a tutti gli enti che si sono impegnati per la realizzazione dell’evento – commenta il presidente della Rete dei Comuni Sostenibili Valerio Lucciarini De Vincenzi –. Caterpillar è una trasmissione che si impegna quotidianamente nel racconto della sostenibilità, ospitando spesso sindaci e amministratori locali che la praticano nei loro territori, e questo lo apprezzo molto. Il CaterRaduno è una vetrina importante ed è stata una bellissima esperienza portarvi alcuni dei nostri associati, che hanno avuto modo di parlare delle rispettive buone pratiche. Si è trattato della prima edizione del CaterRaduno con la partecipazione della Rete dei Comuni Sostenibili ed è nostra intenzione nelle prossime edizioni moltiplicare le iniziative coinvolgendo i Comuni Sostenibili di tutta Italia. In questi giorni abbiamo potuto toccare con mano i risultati ottenuti, e non sono affatto pochi. Mentre siamo felici di aver raccolto nuove adesioni. Senza il protagonismo dei comuni, dei sindaci, degli amministratori locali, non è possibile realizzare davvero gli obiettivi di sostenibilità. Senza i territori e i loro protagonisti è molto difficile essere efficaci sui territori e i temi su cui ci spendiamo faticano ad avere una presa cosciente e concreta. Ricordo che il grande lavoro sul monitoraggio dei comuni è stato messo sotto osservazione dal Centro Unico di Ricerche della Commissione Europea, segno che la strada è quella giusta”.

“La Rete dei Comuni Sostenibili è uno strumento per migliorare i comuni – afferma Giovanni Gostoli, direttore della Rete dei Comuni Sostenibili –. Il cuore dell’attività è rappresentato dai Rapporti di Sostenibilità prodotti a seguito del monitoraggio volontario con gli indicatori locali. Poi affianchiamo le amministrazioni con altri servizi e strumenti: dalla formazione alle attività di comunicazione. Condividere e ‘mettere in rete’ le esperienze locali, dare protagonismo ai sindaci e valorizzare l’impegno concreto delle amministrazioni, sono obiettivi strategici dell’associazione per costruire una comunità. Le buone pratiche sono strumenti per avviare percorsi generativi di sostenibilità e dietro ognuna di essa non c’è una fredda procedura burocratica, ma ci sono storie. Storie di persone, di sindaci e amministratori, di cittadini e associazioni, di imprese, professionisti, scuole e università. Storie di comunità che si mobilitano per realizzare progetti concreti per migliorare la qualità di vita dei territori all’insegna di un benessere equo e sostenibile. Per questa ragione stiamo moltiplicando le iniziative per valorizzare le best practices dei comuni: dall’iniziativa di oggi al CaterRaduno a Pesaro all’assemblea nazionale svolta a Roma, dal progetto di Comuni Sostenibili On the road a quello della Guida dei Comuni Sostenibili. Piccole azioni moltiplicate in centinaia di comunità locali possono dare un grande contributo all’Italia a vincere la sfida dello sviluppo sostenibile e raggiungere gli obiettivi di Agenda2030”.

Cos’è la Rete dei Comuni Sostenibili

La Rete dei Comuni Sostenibili è un’associazione nazionale senza scopo di lucro aperta all’adesione di tutti i comuni e province italiane e unioni di comuni, a prescindere dalla dimensione, collocazione geografica e colore politico dell’amministrazione comunale. L’associazione promuove politiche per la sostenibilità ambientale, sociale, culturale ed economica, con un progetto innovativo e concreto, valorizzando le buone pratiche e accompagnando le amministrazioni locali alla territorializzazione e al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030.

È nata nel 2021 su iniziativa dell’Associazione delle Autonomie Locali Italiane (ALI), Città del Bio e Leganet, in collaborazione con ASviS, l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile e in sinergia con il Joint Research Centre della Commissione europea. Nel primo anno e mezzo di attività hanno aderito quasi 90 comuni e città ed è in costante espansione con oltre 300 manifestazioni d’interesse.

Ufficio Stampa Comuni Sostenibili | laWhite