Turismo e disabilità, la start up che rende accessibili le esperienze di viaggio 

Turismo e disabilità, la start up che rende accessibili le esperienze di viaggio 

Torino sempre più capitale del turismo, anche di quello accessibile: è nata proprio dall’idea di una giovane cittadina, infatti, Travelin, la prima piattaforma che permetterà alle persone disabili di pianificare il proprio itinerario di viaggio in modo personalizzato, con la possibilità di prendere ispirazione dalle esperienze e dalle segnalazioni condivise dagli altri utenti della community.

Come funziona Travelin

La giovane torinese in questione, ceo e co-fondatrice di Travelin, si chiama Marta Grelli e ha avuto un’idea imprenditoriale apparentemente semplice ma innovativa per un settore che si sta aprendo sempre più all’ottica “per tutti”: “Nel programmare – spiega – un viaggio, l’utente può esplorare attività o siti turistici da visitare usando i filtri di accessibilità che meglio corrispondono alle sue esigenze. Ad esempio, una persona cieca può trovare quali mostre propongono percorsi tattili”.

L’accessibilità di Travelin è garantita anche a livello di utilizzo pratico: “Per la fruizione dei contenuti culturali – prosegue – offre agli utenti delle informazioni professionali accessibili a tutti grazie all’editing con il testo facilitato e ad una descrizione visiva di ciò che si vede nei siti turistici per permettere anche alle persone cieche o ipovedenti di viaggiare in autonomia”.

Offrendo la possibilità di navigare tra di viaggio personalizzate, inoltre, non è rivolta solamente alle persone disabili ma anche a chi ha esigenze alimentari specifiche: “Una persona celiaca – aggiunge ancora – può trovare l’esperienza di degustazione pensata proprio per lei”.

Gli obiettivi e le collaborazioni

Travelin ha, nel frattempo, avviato una partnership con Asvis e Rete dei Comuni Sostenibili, stipulando anche accordi di collaborazione con i “comuni pilota” di Cremona e San Vito al Tagliamento: “Vogliamo – conclude Grelli – una società più inclusiva, che permetta anche alle persone con disabilità di accedere a luoghi e percorsi di cultura. Un altro aspetto importante riguarda la valorizzazione del patrimonio culturale italiano, che in questo modo potrà trarre beneficio dall’allargamento della platea di pubblico”.

La presentazione ufficiale è prevista al Salone Internazionale del Libro di Torino (al Caffè Letterario, ndr), nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile, venerdì 19 maggio alle 11.30.

Articolo di Marco Berton su Torino Oggi 

https://www.torinoggi.it/2023/05/13/leggi-notizia/argomenti/attualita-8/articolo/turismo-e-disabilita-la-start-up-che-rende-accessibili-le-esperienze-di-viaggio-ha-un-cuore-torine.html