21 Nov Censimento collettivo degli alberi monumentali
LECCE_Nell’ambito della strategia complessiva per la redazione del Piano del Verde (delibera di Giunta Comunale n.46 del 18 febbraio 2022), l’amministrazione comunale ha deciso di avviare il censimento degli alberi monumentali presenti sul territorio comunale, come previsto dalla legge 10/2013 e dal decreto ministeriale 23/10/2014.
Gli alberi monumentali sono testimoni del tempo e delle epoche, sono espressione di paesaggi storici, e riportano a noi, nel presente, la testimonianza di pratiche, coltivazioni, aree boschive, di cui oggi sono preziosi sopravvissuti. A caratterizzarli è proprio questa funzione di testimonianza e non esclusivamente il loro valore ambientale o la loro maestosità.
Il censimento sarà condotto in maniera partecipata con le associazioni, gli istituti scolastici, gli enti, i professionisti, gli esperti, i cittadini attivi, che vorranno partecipare, collaborando alla costruzione di una mappatura degli alberi monumentali. Una volta certificati questi alberi godranno in seguito della tutela legata al vincolo paesaggistico e di una particolare attenzione nell’ambito della pianificazione del verde urbano e periurbano, in considerazione del loro valore ecologico, culturale, storico.
Gli alberi monumentali potranno essere segnalati da tutti compilando una apposita scheda di rilevazione che, corredata da una foto della pianta, dovrà essere inviata all’Ufficio competente del settore pianificazione e sviluppo del territorio, all’indirizzo antonio.derinaldis@comune.lecce.it
Tutte le informazioni necessarie per identificare correttamente un albero monumentale e i parametri necessari per valutarne le caratteristiche (come la tabella delle circonferenze) sono pubblicate sul sito istituzionale del Comune, all’indirizzo:
Ai sensi della legge e del successivo decreto ministeriale, può essere definito albero monumentale: l’albero ad alto fusto isolato o facente parte di formazioni boschive naturali o artificiali ovunque ubicate, ovvero l’albero secolare tipico, che possano essere considerati come rari esempi di maestosità e longevità, per età o dimensioni, o di particolare pregio naturalistico, per rarità botanica e peculiarità della specie, ovvero che rechino un preciso riferimento ad eventi o memorie rilevanti dal punto di vista storico, culturale, documentario o delle tradizioni locali; i filari e le alberate di particolare pregio paesaggistico, monumentale, storico e culturale, ivi compresi quelli inseriti nei centri urbani; gli alberi ad alto fusto inseriti in particolari complessi architettonici di importanza storica e culturale, quali ad esempio ville, monasteri, chiese, orti botanici e residenze storiche private.
“Invito tutti i cittadini, i professionisti del settore, le scuole, gli enti di ricerca, le associazioni e la terza consulta ambiente a sentirsi protagonisti attivi e appassionati nella ricerca e segnalazione di esemplari di alberi monumentali presenti nella nostra città e nel suo paesaggio rurale o naturale – dichiara l’assessora all’Urbanistica e Piano del Verde Rita Miglietta – L’amministrazione vuole infatti stimolare la cittadinanza a redigere una mappatura collettiva degli alberi monumentali, perché tutti possono essere cacciatori e custodi della memoria storica del nostro paesaggio che gli alberi monumentali testimoniano, una memoria che è indispensabile censire affinché, come avviene per i beni storici, diventi un patrimonio di tutti“.
Fonte Ufficio stampa Comune di Lecce