22 Ott Conosci l’Agenda 2030?
Quando si pronuncia la parola “sostenibilità” s’intende principalmente “ambiente”. La salute del pianeta in cui viviamo è fondamentale, ma lo sviluppo sostenibile interessa anche le tematiche sociali ed economiche.
L’Agenda 2030 è nata in occasione del Summit sullo Sviluppo Sostenibile a New York nel settembre del 2015 quando i Governi di 193 Paesi dell’Onu hanno sottoscritto il documento “Trasformare il mondo. L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile”.
In essa sono contenuti gli impegni dello sviluppo sostenibile da realizzare entro il 2030 e per questo sono stati individuati 17 Obiettivi (SDGs – Sustainable Develompmet Goals) e 169 target, fondati sull’integrazione di tre pilastri: ambiente, sociale ed economia.
La Rete dei Comuni Sostenibili nasce per accompagnare città e comuni nel raggiungimento degli Obiettivi di Agenda 2030 della Nazioni Unite con un progetto innovativo e concreto che ha lo scopo di “territorializzare” i 17 Goals a livello locale.
Per fare ciò è stato costruito un “set” sperimentale di 101 indicatori per misurare le politiche locali di sostenibilità con la collaborazione di ASviS Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile. Ogni indicatore locale è collegato a un Obiettivo globale di Agenda 2030 e a quelli del Bes (Benessere equo e sostenibile).
I Comuni Sostenibili s’impegnano a farsi misurare annualmente e a darsi degli obiettivi di miglioramento delle perfomance degli stessi indicatori, attraverso la pianificazione strategica e la realizzazione di progetti concreti.
In sostanza, mettere a terra le politiche di sviluppo sostenibile nei Comuni e nelle Città, attraverso un monitoraggio oggettivo e scientifico, e agire per migliorare la qualità di vita delle comunità locali contribuisce dai territori al raggiungimento degli obiettivi di Agenda 2030.
Perché ognuno deve fare la propria parte.
Perché i cambiamenti sono più forti se crescono dal basso.
Perché la sfida dello sviluppo sostenibile sarà vinta o persa nelle città.
E’ tempo di agire. Ora.