06 Ott Festival della sostenibilità di Crispiano
Sensibilizzare la cittadinanza sui temi relativi alla salvaguardia dell’ambiente, dell’arte sostenibile, nonché in generale della diffusione e della conoscenza dell’Agenda 2030. Sono questi gli obiettivi del “Festival della sostenibilità di Crispiano: l’agenda 2030 nella Puglia delle 100 masserie”, che si svolgerà a Crispiano venerdì 8 e sabato 9 ottobre 2021.
L’iniziativa è organizzata dall’Amministrazione comunale di Crispiano, Assessorato alla Cultura e Assessorato all’Ambiente, partner dell’iniziativa sono l’Istituto Comprensivo “Francesco Severi”, l’IPSSEOA “Elsa Morante” (che si occuperà dell’accoglienza durante la due giorni), il Team LLIFE Project, l’Accademia musicale Giacomo Puccini, l’associazione People Agency, la BCC di San Marzano, le aziende Masmec e Serveco, il Centro di Cultura per lo Sviluppo “G. Lazzati”, e l’APS KYRIA. L’evento, sponsorizzato dalla Regione Puglia – Assessorato alla Cultura, Pugliapromozione e dall’europarlamentare Rosa D’amato; è Patrocinato dalla Regione Puglia – Assessorato alla Cultura, dalla Camera di Commercio di Taranto, dal GAL Magna Grecia, dalla Provincia di Taranto, dalla Rete dei Comuni Sostenibili, dall’ASVIS, dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
La manifestazione rientra nell’ambito delle iniziative del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso di ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), la più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, diffondere la cultura della sostenibilità e realizzare un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di attuare l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Il Comune di Crispiano, infatti, è stato il primo in Puglia ad aderire alla Rete dei Comuni Sostenibili, l’associazione nazionale, senza scopo di lucro, aperta a tutti i Comuni italiani che persegue l’obiettivo di accompagnare i Comuni nel raggiungimento degli obiettivi di Agenda 2030 e del Bes con strumenti e pratiche innovative, concrete e virtuose. L’impegno della Rete dei Comuni Sostenibili si concretizza nel misurare, accompagnare, mettere in rete e aiutare i Comuni nel raggiungimento degli obiettivi di Agenda 2030 che vengono declinati a livello locale e, in questo caso, anche nell’ambito delle azioni da adottare per il Comune di Crispiano.
La due giorni di eventi sarà presentata dal giornalista Gianmarco Sansolino (Antenna Sud) e prenderà il via venerdì 8 ottobre alle ore 16:00 con l’inaugurazione della mostra dal titolo “Scarti”, costituita dalle opere del noto artista di fama internazionale Franco Farina il quale, per la prima volta in assoluto, esporrà presso il centro raccolta comunale di Crispiano le sue opere come operazione contestualizzata, in quanto gli elementi esposti saranno creati utilizzando materiale in disuso prelevato presso le discariche. Una performance che sarà utile per sensibilizzare e informare la collettività sul tema dell’arte sostenibile che si collega con argomenti che interessano l’ambiente e il consumismo. Successivamente è previsto un incontro con gli studenti dell’Istituto Comprensivo “F. Severi” di Crispiano nell’ambito del “Progetto Piano Estate – La Scuola si emoziona”.
Alle ore 19:00 si terrà una tavola rotonda sul tema “Sostenibilità e innovazione tra masserie e turismo”, mentre alle ore 20:30 ci sarà l’esibizione musicale degli alunni dell’Istituto Comprensivo “F. Severi” e il debutto in concerto dell’Orchestra Giovanile LLIFE Project in collaborazione con l’Accademia musicale Giacomo Puccini e l’Istituto Comprensivo “F. Severi”.
La giornata del 9 ottobre, invece, si aprirà alle ore 17:00 con le proposte di sostenibilità presentate dagli studenti dell’Istituto Comprensivo “F. Severi” e dall’IPSSEOA “Elsa Morante” di Crispiano. Alle ore 19:00 seguirà una tavola rotonda sul tema “La sostenibilità parte dai Comuni” mentre, a seguire alle ore 20:30, è previsto il concerto del cantante Mario Rosini che si esibirà con la sua formazione in Trio.
«Assistiamo alla vulnerabilità dei nostri modelli di sviluppo e delle nostre società e siamo costretti a ricordare che le crisi sistemiche, come quella in atto, non aiutano il percorso verso lo sviluppo sostenibile». Queste le parole di Marcella Mallen e Pierluigi Stefani, presidenti dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, in occasione dell’uscita del sesto Rapporto annuale dell’ASviS, che mostra una situazione profondamente mutata rispetto all’ottobre 2020. Il Rapporto, realizzato grazie al contributo degli oltre 800 esperti degli aderenti all’ASviS, propone un’analisi dettagliata del cammino italiano rispetto al raggiungimento dei Goal e Target dell’Agenda 2030, descrivendo, allo stesso tempo, le dinamiche in atto a livello europeo e globale verso gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs).
«I segnali di allarme che vengono sono sempre più chiari e tutti siamo chiamati a fare la nostra parte», afferma il sindaco di Crispiano, Luca Lopomo. «Le scelte che facciamo oggi possono garantire un futuro realmente sostenibile delle nostre società, ma il tempo a disposizione per invertire la rotta appare purtroppo sempre più ristretto. I tassi di estinzione attuali delle specie sono da decine a centinaia di volte superiori a quelli medi degli ultimi dieci milioni di anni, si registra inoltre la più alta concentrazione atmosferica di gas climalteranti degli ultimi tre milioni di anni».
Come ricordato nel primo volume del sesto Assessment Report sul Climate Change dell’Intergovernamental panel on climate change (Ipcc), inoltre, gli aumenti osservati nelle concentrazioni di gas serra (GHG) dal 1750 a oggi sono “inequivocabilmente causati dalle attività umane”. Il diffuso inquinamento dell’aria, del suolo, dell’acqua e degli oceani sono elementi di instabilità che “possono evolvere in maniera irreversibile”. La frequenza di diffusione delle malattie zoonotiche è aumentata con il degrado umano degli habitat naturali, e una prova ne è la pandemia da Covid-19. “È impossibile essere sani in un pianeta malato”, aveva ricordato a questo proposito Papa Francesco.
I numeri dell’Italia
I dati disponibili per l’Italia mostrano come il progresso verso gli Obiettivi sia stato messo seriamente a rischio. Secondo il Rapporto annuale dell’ASviS, infatti, tra il 2019 e il 2020 il nostro Paese mostra segni di miglioramento solo per tre Obiettivi, relativi a sistema energetico, lotta al cambiamento climatico e giustizia e istituzioni solide. Si registra una sostanziale stabilità per altri tre Obiettivi: alimentazione e agricoltura sostenibile, acqua e innovazione. Mentre sono peggiorati gli indicatori relativi a nove obiettivi: povertà, salute, educazione, uguaglianza di genere, condizione economica e occupazionale, disuguaglianze, condizioni delle città, ecosistema terrestre e cooperazione internazionale.
Ufficio stampa: Comune di Crispiano