30 Giu Una nuova alleanza verso la generatività dei territori italiani
La Rete dei Comuni Sostenibili e NeXt Nuova Economia per Tutti siglano un protocollo d’intesa per implementare la generatività delle amministrazioni locali.
Un accordo concreto, che prevede percorsi di formazione per tecnici e sindaci; la predisposizione di indicatori per la misurazione della sostenibilità dei Comuni e un enorme passo avanti per la costruzione di comunità educanti che “dal basso” si muovono insieme per la tutela del Bene Comune.
“Un accordo strategico nato dalla profonda e reciproca stima tra NeXt e la Rete dei Comuni Sostenibili – dichiara Luca Raffaele, Direttore Generale di NeXt – Collegare i nostri percorsi, a partire dagli indicatori di sostenibilità che utilizziamo con il NeXt Index®, permetterà ai Comuni di gestire strategicamente e in Rete le ingenti risorse del PNRR. In particolare, alcune realtà amministrative non solo avranno difficoltà a spendere i fondi secondo criteri di sostenibilità, ma anche a valutare l’impatto che le loro politiche pubbliche generano sul territorio. Oggi – conclude il Direttore di NeXt – possiamo dire che raggiungere un così ben nutrito gruppo di Comuni sostenibili è un importante punto di partenza per la promozione di iniziative orientate a far crescere la cultura dello sviluppo sostenibile di intere comunità, in sintonia con l’attuazione dell’Agenda 2030 di ONU e del Benessere Equo e Sostenibile di ISTAT”.
“Siamo molto incoraggiati dall’intesa: insieme vogliamo dare vita a percorsi generativi sui temi dello sviluppo sostenibile e dell’economia civile nelle città e nei comuni. A tal fine sperimenteremo anche nuovi indicatori per misurare e pianificare le politiche locali per la “territorializzazione” di Agenda 2030 che si aggiungeranno al “set” dei 101 indicatori dei Comuni Sostenibili. Le relazioni e lo scambio d’esperienze con altri attori sociali faranno crescere il nostro progetto per dare più servizi ai Comuni – sottolinea Giovanni Gostoli, Direttore dell’associazione Rete dei Comuni Sostenibili – Siamo orgogliosi che la nostra prima partnership sia stata siglata con Next perché è un’importante e virtuosa esperienza a livello nazionale. Ci siamo dati pochi e concreti obiettivi condivisi. Dalla collaborazione possono venire stimolazioni nuove e di certo viene la crescita d’interesse per le sperimentazioni da parte delle reti di comuni già aderenti o interessati a evolvere con sistemi nuovi di relazione e di scambio di buone pratiche fortemente innovative, partecipative e sfidanti”.
Il protocollo d’intesa assume il ruolo di pietra miliare unica nel suo genere, per la sostenibilità dei Comuni. Un pezzo fondamentale di educazione delle comunità, come già confermato dalla seconda edizione del Festival Nazionale dell’Economia Civile, che già dall’anno scorso ha introdotto una call aperta a tutte le amministrazioni locali, che applicano quotidianamente strategie di sostenibilità territoriale e partecipata dai propri cittadini.