26 Mag Crispiano (TA), “Un’Agenda in agenda”
“Un Agenda in agenda”: è questo il titolo dell’iniziativa promossa dal Comune di Crispiano (TA), sabato 29 maggio, alle ore 17.30. Crispiano è un Comune Sostenibile e si prepara a sostenere gli obiettivi di Agenda 2030 delle Nazioni Unite con una serie di iniziative volte a sensibilizzare la comunità locale, insieme alla partecipazione e alla collaborazione di Istituzioni e associazioni del Terzo Settore.
L’evento di presentazione delle attività in corso e di quelle già in programma è previsto al Teatro Comunale e parteciperà in video collegamento, tra gli altri, anche Valerio Lucciarini De Vincenzi, presidente della Rete dei Comuni Sostenibili.
L’appuntamento è stato promosso dall’Accademia Musicale “Giacomo Puccini” e dal team L.L.I.F.E. Project, patrocinato dal Comune di Crispiano, dall’Asvis (Associazione italiana per lo sviluppo sostenibile) e dalla stessa Rete dei Comuni Sostenibili, con la collaborazione dell’Istituto Comprensivo “Francesco Severi” e di Cosmo Polis media partner cui è affidato il live streaming dell’evento, che prevede la partecipazione di ospiti prestigiosi.
Insieme al sindaco di Crispiano, Luca Lopomo, e al saluto del sindaco di Taranto, Rilando Melucci, interverranno anche il maestro Beppe Vessicchio, il cantautore Mario Rosini e la dott. Martina Alemanno, responsabile area eduzione dell’Asvis.
L’Istituto Comprensivo “Francesco Severi” ha contributo alla realizzazione dell’evento con il concorso grafico pittorico “Il mondo che io vorrei”, per sensibilizzare gli studenti sui temi dell’Agenda 2030. Gli elaborati degli alunni partecipanti a questo concorso verranno proiettati in una sintesi video. Concluderà l’evento la cerimonia di premiazione degli alunni vincitori del concorso scolastico.
“La via è tracciata e chiunque voglia dare il proprio contributo è il benvenuto – spiega il sindaco Lopomo – non c’è futuro senza sostenibilità, e non è solo una scelta culturale e sociale, ma anche economica, dato che tutti i finanziamenti del PNRR e della nuova programmazione Europea saranno finalizzati a questa ineluttabile visione”.